La scala  pentatonica è senza ombra di dubbio una delle più amate dai chitarristi. Dal blues al rock, dal pop al jazz, il suo utilizzo è pressoché illimitato e ogni improvvisatore che si rispetti ha nel proprio bagaglio di fraseggi e dispositivi melodici, un buon numero di licks sviluppati attraverso questa scala. In  questo  testo vengono proposte  alcune prospettive  insolite che non sostituiscono la maniera tradizionale di studiare le pentatoniche, ma piuttosto vogliono  rappresentare uno stimolo a ricercare soluzioni originali e personali per un utilizzo più profondo e meno ovvio, subordinato a quella che definiamo improvvisazione preconscia. La bellezza dell’improvvisazione risiede nella possibilità di rifunzionalizzare costantemente materiale melodico, ritmico ed armonico preesistente secondo l’estro e l’attitudine del momento. La pentatonica è un ottimo banco di prova per sperimentare approcci alternativi a quelli  canonici  e  dagli  esempi, schemi e frasi proposte in questo libro, ognuno potrà partire per un proprio percorso di ricerca. Advanced  Pentatonics si rivolge a tutti coloro  concepiscono la musica come uno straordinario  mezzo per esprimersi  e raccontarsi. La discussione di ogni argomento è una breve panoramica  concettuale da integrare nel personale processo creativo.
Buona musica.
Alessandro Liccardo

CONTENUTO DELL'OPERA

• Le geometrie della scala pentatonica minore
• Diteggiature geometriche modulari
• Diteggiature a intervalli fissi
• Praticare la scala pentatonica in orizzontale e verticale
• Geometrie quartali per il fraseggio pentatonico
• Espansioni della pentatonica: la scala ottofonica blues
• Un’altra  prospettiva  sull’utilizzo  di  pentatoniche  in  funzione modale
• Scale pentatoniche superimposte ad accordi di settima alterati
• Bb min pentatonica su C7alt
• Eb min pentatonica su C7alt
• Tre pentatoniche per la progressione II-V-I
• Accordi pentatonici quartali
• Appendice: l’improvvisazione preconscia 

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